Correre e praticare yoga: due facce del tao dello sport
Sembrano antitetici e invece si completano a vicenda alla perfezione: lo yoga e la corsa possono rappresentare in pieno il tao dello sport, quell’unità che racchiude due elementi apparentemente distanti tra loro. Da una parte un’attività aerobica portata al massimo e il rafforzamento muscolare, dall’altra una pratica distensiva e rilassante che allunga i muscoli e fa bene alle articolazioni. Vediamo insieme perché praticarle.
I vantaggi primari dello sport
Perché ci sentiamo così bene dopo aver fatto una corsa, una nuotata, o qualsiasi altra attività fisica? Perché, qualsiasi essa sia, fa si che il nostro organismo liberi le endorfine, quelle molecole così speciali che giovano al nostro umore e contribuiscono al nostro benessere.
I benefici dello sport sono innumerevoli e riguardano sia il nostro corpo che la nostra mente: lo dicevano gli antichi ‘mens sana, in corpore sano’, e avevano ragione. Queste due parti di ognuno di noi vivono insieme e, per questo, traggono vantaggi o svantaggi egualmente, a seconda di come conduciamo la nostra quotidianità. Vediamo insieme il tao ideale in quest’ambito.

Corsa, una parte del tao dello sport
Può apparire come un’attività semplice da eseguire, ma non lo è affatto: la corsa è uno sport da praticare con cura, indossando gli indumenti giusti, possibilmente in tessuti di fibre naturali, nei giusti momenti della giornata e facendo i movimenti corretti.
Per questo, se non vi siete mai cimentati in questa attività fisica, affidatevi ad un esperto che vi insegni come appoggiare al meglio il tallone e quali scarpe indossare: è importante evitare traumi alle articolazioni per trarre il maggior beneficio da questo sport.
Se praticata adeguatamente, la corsa vi aiuterà a mantenervi in forma, evitando di accumulare chili di troppo, contribuirà al benessere della vostra pelle, che sarà più ossigenata, vi incoraggerà ad avere stili alimentari sani, evitando il consumo di alcol e il fumo. Non solo: la corsa serve anche a rassodare la muscolatura di gambe, glutei e addominali, e anche le vostre braccia avranno giovamento da questa attività.
Lo yoga, l’altra parte del tao
La pratica dello yoga ha radici lontanissime nei secoli ed è adatta davvero ad ogni età, compatibilmente con i limiti fisici di ognuno, e costituisce l’altra faccia del tao dello sport. Imparare nuove e più evolute posizioni può essere di grande beneficio per l’elasticità di muscoli e legamenti, ma è importante non sforzare troppo il nostro corpo e rispettarlo.
In questo modo, avremo l’opportunità di trarre il beneficio maggiore da questa antica pratica, che agisce favorevolmente anche sulla mente: la permanenza, per alcuni secondi, in ogni posizione, è abbinata all’attenzione al respiro e questi due elementi ci portano, inevitabilmente, a tenere lontani i pensieri e le preoccupazioni della giornata.

Perché praticare corsa e yoga insieme
In questo caso, ovviamente, ‘insieme’ non significa ‘nello stesso momento’, ma ‘nello stesso periodo della vita’. Gli studi scientifici in ambito sportivo, infatti, stanno dedicando molte energie a scoprire i benefici che queste due attività possono dare all’organismo se praticate in modo consequenziale.
Che vuol dire? L’ideale, nel concreto, sarebbe poter correre e, successivamente, coronare l’attività aerobica con almeno 30 minuti di yoga, in cui ristabilire un equilibrio tra mente e corpo e allungare i muscoli appena sollecitati.
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